GB, immigrazione: chi entra illegalmente viene espulso
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Direttore: Alessandro Plateroti

GB, immigrazione: chi entra illegalmente viene espulso

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Linea dura del governo britannico sull’immigrazione illegale che prevede l’espulsione per chiunque arrivi dalla Manica.

Poche eccezioni e nessuna concessione previste dalla proposta di legge del governo britannico sull’immigrazione. La linea dura della ministra dell’Interno Suella Braverman e del premier Rishi Sunak ha intenzione di procedere stringendo ancora di più con il disegno di legge che colpisce soprattutto i migranti che tentano di arrivare nel Regno Unito attraverso il canale della Manica. Qui il numero di arrivi è aumentato dal 2018 al 2022 si è passati da circa 300 a oltre 45mila persone.

La proposta di legge del governo conservatore è stata contestata sia dall’opposizione che da diverse organizzazioni per i diritti umani, che criticano il mancato rispetto delle norme internazionali sul diritto d’asilo. Il testo prevede che chiunque entri irregolarmente nel Regno Unito venga prima messo in stato di fermo e poi espulso, o nel suo paese d’origine o in un «terzo paese sicuro» come il Ruanda con cui il governo britannico aveva già stretto un accordo per il trasferimento di richiedenti asilo illegali.

Downing Street, Londra
Downing Street, Londra
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La linea dura e repressiva del governo britannico

Quella che ha intenzione di varare il governo di Londra è una legge intransigente che vedrebbe i migranti senza visto su imbarcazioni di fortuna attraverso la Manica essere deportati. In più, queste persone perderanno per sempre il diritto a risiedere nel Regno Unito o a richiedere la cittadinanza britannica. La legge di Braverman prevede la detenzione dei migranti nei primi 28 giorni senza possibilità di ricorso o cauzione. Questi non possono nemmeno appellarsi alle leggi contro la schiavitù di cui il governo crede spesso si faccia un abuso.

Sono previste solo alcune eccezioni per chi ha meno di 18 anni, è gravemente malato o è considerato «a rischio di un reale e irreversibile danno». Per tutti gli altri non ci sarà scampo: verranno arrestati ed espulsi immediatamente. Solo in un secondo momento verrà esaminata la richiesta d’asilo. L’obiettivo del governo conservatore è ridurre «radicalmente» il numero di ricorsi e appelli che possono sospendere l’allontanamento.

Sunak vuole stringere ancora di più

Si tratta di una delle proposte più dure e repressive nei confronti dei migranti. Fermare l’immigrazione illegale è una delle priorità del governo di Rishi Sunak che ha ribadito: «Che sia chiaro, chi arriva qui illegalmente non potrà restare». Venerdì il primo ministro incontrerà il presidente francese Macron per raggiungere un’intesa poiché quasi tutti quelli che arrivano nel Regno Unito partono dalle coste francesi e attraversano la Manica.

Secondo indiscrezioni, la linea dura di Sunak non ha intenzione di fermarsi qui. Il premier britannico vorrebbe recedere dalla Convenzione europea dei diritti dell’uomo che tutela i migranti. A queste dure proposte sono insorte le associazioni umanitarie. Il Refugee Council ha dichiarato che due terzi delle persone che lo scorso anno hanno attraversato la Manica hanno diritto di asilo perché provengono da Paesi a rischio come Afghanistan, Siria o Sudan.

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ultimo aggiornamento: 8 Marzo 2023 10:49

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